domenica 16 novembre 2008

Com'è bello giocare!


In questi giorni ho riflettuto a lungo sulla vita (intesa come abitudini, vita sociale, ecc...) dei bambini del 2008; questi hanno sempre un milione di impegni da rispettare: tutti i giorni sono impegnati in innumerevoli sport e attività ,ci sono sempre l'allenamento di calcio o le prove di danza; poi c'è il catechismo e nel "tempo libero" ci sono da fare i compiti... tanti forse troppi che le maestre danno ai bambini senza pensare a tutto quello che devono fare oltre a quelli, dicono le mamme!

Ma... il tempo per giocare? il tempo per stare con gli altri bambini? quel tempo che è indispensabile per lo sviluppo di una futura vita sociale... dov'è finito? il bambino ha bisogno di rilassarsi, di sfogarsi, di fare ciò che desidera giocando; magari non diventerà un Del Piero o una futura Carla Fracci ma sarà sempre felice e sorridente... lo stess e le frustrazioni lasciamole agli adulti!

1 commento:

francesca ha detto...

ciao elisa,sono francesca,intanto volevo ringraziarti per aver lasciato un commento sul mio blog...poi ho notato che la canzone di povia si rifà un po a quest'ultimo post che hai scritto...e cioè dell'importanza che un genitore ha nei confronti del figlio anche e soprattutto nei primi anni di vita.anche secondo me la canzone di povia rispecchia molto la vita,i pensieri,le azioni di un bimbo cosi ho deciso di inserirla e magari speravo di spronare qualcuno a scrivermi...e cosi è successo!!!grazie e buon lavoro!