domenica 23 novembre 2008

Emergenza bullismo!



Buona domenica a tutti!


Oltre che essere una novella maestra sono anche una novella catechista di un gruppo di ragazzi di seconda media... ieri pomeriggio sono andata ad un incontro con i ragazzi e siccome erano in pochi abbiamo deciso di fare una "tavola rotonda" sui loro problemi. Dalla discussione di gruppo è emerso che uno dei loro maggiori problemi è il bullismo... una ragazzina e un ragazzino prepotenti che picchiano, rubano oggetti di proprietà degli altri e che addirittura li minacciano con coltelli. Ma com'è possibile che accada tutto cio? i ragazzi hanno detto di aver provato a parlarne con i genitori e gli insegnanti ma questi non gli hanno creduto e anzi hanno difeso i due bulli... Perchè i ragazzi più deboli devono sempre pagare le colpe dei più forti?

Il bullismo non è un fenomeno cosi definito e semplice da analizzare in quanto fornisce una seriedi innumerevoi spunti di interpretazione del mondo giovanile e dei suoi problemi.

Le cause primarie di questo fenomeno sono da ricercarsi non solamente nella personalità del giovane bullo, ma anche nei modelli familiari sottostanti, negli stereotipi imposti dai mass- media, nella società di oggi a volte disattenta alle relazioni sociali. L’enorme eco che gli episodi di bullismo hanno ottenuto in quest’ultimo anno sui mass-media segnala la diffusione, nell’opinione pubblica, di una crescente consapevolezza del problema. E’ di fondamentale importanza, infatti, che tutti riconoscano la gravità degli atti di bullismo e delle loro conseguenze per la crescita sia delle piccole vittime, che nutrono una profonda sofferenza, sia dei piccoli prevaricatori, che corrono il rischio di intraprendere percorsi caratterizzati da devianza e delinquenza.

Ma io mi chiedo perchè bisogna farsi vedere più forti con la violenza? Perchè non insegnare ai ragazzi l'uso dell'intelligenza, della cretività, della fantasia per "gareggiare" con gli altri?

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